L’Antico Convento dei Cappuccini in Ragusa Ibla è oggi la casa di tre diverse attività che tra loro si integrano e si completano: Nosco, la Scuola Mediterranea di Enogastronomia; Cenobio, il Ristorante didattico; l’Hotel Antico Convento.
L'idea iniziale della Scuola Mediterranea di Enogastronomia è nata dalla volontà del Vescovo di Ragusa, Paolo Urso, di coniugare la valorizzazione e relativa fruizione pubblica di un luogo simbolo di Ibla e rara testimonianza antecedente al terremoto, e di assecondare la vocazione del territorio ragusano di essere luogo di “colloqui mediterranei” - per citare La Pira - ovvero dello scambio e del confronto nell’area mediterranea.
Il progetto è stato realizzato grazie al contributo fondamentale della Fondazione con il Sud, al partenariato composto da Fondazione Rosselli, il consorzio La Città solidale, la Banca Agricola di Ragusa, il Comune, la Provincia e la Soprintendenza ai Beni Culturali di Ragusa e all'incontro con “Alma. La scuola internazionale di cucina italiana” e “Slow Food”.
La Fondazione San Giovanni Battista, che ha messo a disposizione la struttura di cui è proprietaria, ha scelto di affidarsi a professionalità locali di alto profilo che potessero avere modo di esprimere in questo luogo il massimo delle proprie competenze: l’organismo manageriale è stato così affidato allo chef Peppe Barone per quanto riguarda la cucina, a Roberto Lacognata per quanto concerne la pasticceria, a Enzo Scrofani per ciò che riguarda la sala, a Guendalina Maggiore per gli aspetti legati alla comunicazione e alla promozione.
La Scuola Nosco ha in sé molteplici nature: quella formativa, in cui la didattica e l’esperienza di docenti d’eccellenza aiuterà aspiranti cuochi e maitre nell’acquisizione delle tecniche di cucina e di sala; quella sociale poiché i possibili guadagni derivanti dalla gestione potranno essere reinvestiti a sostegno di opere socio assistenziali; quella multi-culturale in quanto la scuola diventerà luogo di scambio di saperi e di sapori enogastronomici dell’intero bacino mediterraneo; quella di promozione del territorio poiché questa struttura ha tutte le potenzialità per valorizzare Ragusa - e in particolar modo Ibla - sotto il profilo culturale e turistico
fonte terredelvino